Lunedi 4 giugno, alle ore 16, sarà firmata la convenzione con i sindaci dei comuni iblei per l’avvio dell’iter del bando di gara per l’incremento dei flussi turistici nel territorio afferente l’aeroporto di Comiso.
Ai quasi 7 milioni di euro già stanziati dalla Regione Sicilia, dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa, dalla Camera di Commercio del Sud Est e dal Comune di Ragusa si aggiungeranno ulteriori 1,7 milioni di euro stanziati dalla Regione Sicilia con l’ultima legge finanziaria regionale.
Capofila del bando sarà il Comune di Comiso e non la società di gestione dell’aeroporto, come ipotizzato in prima battuta. Pertanto le somme messe a disposizione dagli enti pubblici per l’attuazione del progetto non transiteranno più nelle casse di Soaco, società di gestione dell’aeroporto di Comiso.
Il ritardo nella firma della convenzione definitiva con i sindaci dei comuni iblei – e la relativa approvazione del progetto, che darebbe il via libera all’iter per la pubblicazione del bando di gara, pronto da tempo – è stato causato dal temporaneo stop legato all’emissione del nuovo decreto dell’assessore regionale al turismo della Regione Sicilia che assegna ulteriori 1,7 milioni di euro per l’annualità 2020 con l’ultima legge finanziaria regionale.
Ricevuta la firma del decreto assessoriale, Soaco, il cui ruolo è solamente quello di coordinare e assistere i comuni iblei nella realizzazione tecnica del progetto, si è immediatamente attivata per proseguire – insieme ai Sindaci dei Comuni Iblei, al Libero Consorzio Comunale di Ragusa e alla Camera di Commercio del Sud-Est – l’iter burocratico per la pubblicazione del bando di gara.
Stazione appaltante del bando di gara sarà la Cuc (Centrale Unica di Committenza) Trinakria Sud dei Comuni di Comiso – Mazzarrone – Vittoria – Acate – S, Croce Camerina.